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SECONDA SERIE. "

DisEGNI DI RAFFAELLO DELLA GALLERIA DELL' I. E R. AccADEMIA DI BELLE ARTI A VENEZIA. *)

1. ll Deposto di Croce, bello studio a penna tratto dalla celebre stampa del Mantegna. 2. Una delle figure che sostengono il corpo del Cristo nel disegno precedente, studio a penna tolto anch' esso dall' incisione del Mantegna. . Un giovane nudo, e un piede di figura in ginocchio, studio a penna. . Episodio della strage degli Innocenti: il soldato che strappa il figlio alla madre fuggente, tocco in penna. . Un Profeta, forse Ezzechiello, mezza figura a penna. Figura d'uomo nudo visto da tergo, a penna: il braccio segnato accanto non è di mano di Raffaello. i. Studio a penna di una mano rugosa in grandezza di due terzi dal vero. Studio a penna di cinque panneggiati. . Due figure maschili viste da tergo, tocco in penna. Figura in piedi vestita, voltata a destra, e con la mano sul petto, forse l'Apostolo Giovanni; tocco in penna. 11. Studio a penna della stessa figura, voltata a sinistra. 12. Studio a penna di panneggiati e specialmente per figura seduta. 13. Figura d'uomo in piedi visto da tergo, tocco in penna: una figura simile trovasi dipinta nella Libreria del Duomo di Siena. 14. La Vergine in ginocchio con le mani giunte; studio a penna tolto dal quadro del Perugino nella Chiesa di S. Francesco di Perugia. 15. Tre teste femminili viste di profilo, con bella capigliatura, tocco in penna. 16. Altre quattro tese di donna, tre delle quali viste di faccia, l'altra di profilo, con bei capelli; tocco in penna. 17. Un leone sdraiato, bel disegno a penna. 18. Figura in ginocchio, forse una Maria in atto di sollevare il velo al Bambino, bel disegno a penna. 19. Due figure viste da tergo, soggetto simile as n. 9, a penna. 20. Maria Maddalena seduta sul Calvario, tocco in penna. 21. Un Angelo che vola sonando un cembalo, bel disegno all'acquerello. 22. Due Liocorni, o mostri marini per ornati: a destra una testa di Gorgona; tocco in penna. 23. S. Sebastiano che legato all' albero volge lo sguardo al cielo; mezza figura a penna di rara perfezione, da un dipinto del suo maestro Perugino. 24. Testa di S. Sebastiano, studio a penna più grande del precedente con leggiere ombreggiature di matita rossa. 25. Parte inferiore del corpo di S. Sebastiano, studio a penna. 26. Gesù Bambino in atto di dare la benedizione, bel disegno a penna. 27. Aristotile, mezza figura, bel disegno a penna e acquerello : probabilmente questo e i disegni seguenti, rappresentanti antichi scrit

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*) Per la nomenclatura di questi Disegni e per le relative osservazioni ci siamo serviti dell' Opera di J. D. Passavant, Rafael von Urbino ec., Lipsia, 1 ss9; e del Catalogo del Marchese P. Selvatico, pubblicato a Venezia nel 1854. – Le fotografie dei Disegni di qnesta serie, sono tutte della medesima grandezza degli originali.

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tori, sono tolti dai ritratti dipinti nel palazzo del Duca Federigo
d'Urbino.

Anneo Seneca, mezza figura a penna.
Filosofo ignoto, forse Pittagora, mezza figura a penna.
Platone, mezza figura a penna.
Cicerone, mezza figura a penna, bellissimo.
Omero cieco, bel disegno a penna.
Virgilio, mezza figura a penna.
Tolomeo e Boezio, due mezze figure d' uomini seduti in faccia
l'uno del' altro, nel costume del secolo XV. Tolomeo tiene in mano
la sfera, l'altro pare stia spiegando qualche cosa; bel disegno a
penna.

Un pastore che suona la cornamusa camminando, bel disegno all' acquerello.

Sei teste d'uomo aggruppate e due teste di bambini, tutte in dif-
ferenti atteggiamenti, bel tocco in penna.
Bambino nudo a giacere di circa 10 anni visto di fronte, studio
dal vero a penna e acquerello.
Quinto Curcio, mezza figura a penna.
Quattro fanciulli seduti in terra scherzando con un porcellino; a
destra, altro fanciullo, e in alto diversi segni geometrici: il gruppo
principale è forse un primo pensiero dell' Inverno dipinto da
Raffaello in uno dei pilastri delle Logge Vaticane; tocco in penna.
Tre teste femminili con acconciature varie, grazioso tocco in penna.
Ritratto di una bella ragazza con la testa volta un poco a destra
e i capelli elegantemente divisi in trecce, bello studio dal vero a
penna.

Puttini che ballano, schizzo a penna.
Quattro teste, cioè due ritratti di un giovane con berretto; uno
di essi sullo stile di Leonardo con ombreggiature all' acquerello,
e l'altro a penna ombregiato di rosso; in basso, testa di un gio-
vane che guarda il cielo, simile al Giovanni nel quadro dell' As-
sunzione di Maria nel Vaticano; a destra, testa di vecchio rugoso
in profilo.
Figura di donna in piedi con manto, forse una Santa, tocco in
penna non finito.
Studio dal gruppo antico delle Tre Grazie nella Libreria del Duomo
di Siena, due sole figure disegnate a penna.
Vecchio seduto, forse un S. Giuseppe, e un Angelo volante che
sparge fiori, simile all' Angelo nella S. Famiglia del Museo del
Louvre ma della prima maniera di Raffaello; bel disegno a penna.
S. Andrea apostolo, mezza figura a penna e acquerello.
Figura d'uomo nudo in atto di suonare la tromba, bel tocco in
penna, forse da un nudo del Signorelli nel Duomo d'Orvieto.
Studio anatomico di un torso con le cosce, a penna.
Profilo d'un giovine nudo che alza le braccia per suonare uno
strumento; accanto vi è uno studio di un piede; tocco in penna.
Figura di vecchio in piedi con barba, che guarda indietro, leggero
tocco in penna.
Sansone che sganascia un leone, bel disegno a penna e acquerello.
Figura d'uomo nudo con le braccia incrociate, tocco in penna.
Due Cavalieri in sella, uno di essi visto di faccia, bel disegno a
penna e acquerello.

Un leone in piedi, tocco in penna.
Studio in mezza figura di una Madonna, con il Divino fanciullo in
bellissimo atto di benedire, tocco in penna con ombreggiature
all' acquerello.

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Donna seduta, che allatta un bambino vestito, leggero studio in penna dal vero. Mezza figura seduta di un Profeta, studio a penna tolto da uno dei Profeti di Pietro Perugino che estistevano nel coro della Chiesa di San Pietro Maggiore a Perugia. Maria Vergine, mezza figura, presso di lei il Divino fanciullo con in mano la Croce, che un ignoto ha cambiato in un Aspo, aggiungendovi un paniere con gomitoli di refe; bello studio a penna. Studio all' acquerello di una testa di bambino a giacere, ed in basso del foglio, due leggeri tocchi in penna di un bambino ritto, e di un altro a sedere visto da tergo mentre si tiene un piede.

Testa in profilo di giovane che guarda il cielo, studio a penna per

un Apostolo.

Un Grifo, contorno a penna. Studio all' acquerello di un Gesù Bambino; accanto vi è un leggero tocco in penna di una testa di bambino in profilo, e sopra è scritto, A me n. Due teste dello stesso ritratto; l' una appoggiata alla mano guarda il cielo; lì presso vi sono alcune cifre di mano di Raffaello: l'altra in basso del foglio, simile alla prima ma voltata verso l'osservatore; bel tocco in penna. Un sacerdote in ginocchio a mani giunte; tocco in penna, disegnato probabilmente da un antico ritratto. Soldato a cavallo che combatte contro due uomini nudi armati di scudo e lancia, bel disegno a penna della terza maniera di Raffaello, e di una franchezza ammirabile. Uomo nudo portante un vessillo; bel disegno franchissimo della terza maniera di Raffaello. Questo disegno a penna sta nel rovescio del foglio precedente. Una Galeria coi remi sollevati, vista di faccia; a penna e acquerello. La medesima, vista dal lato opposto. Tre giovani nudi in piedi, uno dei quali pare che incoroni quello di mezzo; se ne vede accennato un altro, e fra le figure a sinistra vi è un fanciullo in ginocchio; studio a penna dal vero molto bello. Uomo nudo che colpisce con una clava la testa di un toro; disegno a penna con un poco d'acquerello.

68. 69. 70.

. Due giovani nudi visti da tergo ; a destra un bambino in un ces

tino che si prova a camminare, bel tocco in penna. Un guerriero nudo in piedi con elmo in testa, tocco in penna. Un leone che, atterrato un uomo, sta per sbranarlo; li presso il cane che abbaia, e in distanza un pastore con le pecore; tocco in penna. Veduta delia città di Urbino con parte del Castello e del Duomo, presa dalla via dei Cappuccini in faccia alla città; tocco in penna. La Strage degl' Innocenti; il gruppo principale rappresenta la madre seduta alla quale il soldato uccide il figlio; tocco in penna. Un fregio forse per un pilastro, tocco in penna.

Tre teste virili in profilo, tocco in penna.

La Vergine col Bambino dormente, grazioso tocco in penna.

Apollo e Marsia, disegno a penna e acquerello su carta rossastra;

questo disegno vien da qualcheduno attribuito al Mantegna.

12.

13.

TERZA SERIE,

D Is E GN I D I RAFFAELLO E D' ALTR I MA EsTRI,
DELLA GALLERIA DELL' ARCIDUCA CARLo A VIENNA.

Il Sacrifizio di Noè appena escito dall'Arca; bel disegno a penna e acquerello per la pittura a fresco nelle logge del Vaticano. L'originale è della stessa grandezza della fotografia. *) L'Eterno accenna a Noè l'Arcobaleno, leggero tocco in penna con ombreggiature all' acquerello per gli Affreschi suddetti. (Centim. 33 per 17'/2.) Abramo si prostra innanzi ai tre Angioli, tocco a penna su carta scura, ombreggiato con acquerello e bianco, per la pittura del Vaticano. Giacobbe al pozzo con figlia di Labano; bella composizione per la pittura delle logge Vaticane, egregiamente disegnata a penna e acquerello su carta scura come i precedenti. Il Padre Eterno ordina a Giacobbe di ritornare nella sua patria, disegno a penna e acquerello come sopra. Giuseppe spiega il sogno ai fratelli; bel disegno a penna e acquerello su carta grigia: studio per le pitture a fresco delle logge Vaticane. La rovina delle mura di Gerico; leggero tocco in penna per le pitture suddette. (Centim. 36'/a per 26.) David uccide il gigante Golia, studio a matita nera per l' affresco nelle logge del Vaticano. (Centim. 33 per 25.) L'Annunziazione della Vergine, mezzo tondo a penna e acquerello. (Centim. 42 per 21 /2.)

. Episodio della Strage degl'Innocenti; il soldato che uccide il figlio

alla madre fuggente, e altri studi per lo stesso soggetto; bel disegno a matita rossa. (Centim. 41 per 23'/2.)

. Altro studio per la Strage degl'Innocenti; il carnefice che per

seguita la madre, disegnato a penna: a destra del medesimo foglio,
studio di uno sgherro nudo per la stessa composizione, e più
sotto, studio a penna della Madre in ginocchio, per l'affresco del
Giudizio di Salomone nella stanza della Segnatura. (Centim. 30
per 28.)
La pésca miracolosa; primo studio per questo soggetto. Si ve-
dono in lontananza le due barchette con Cristo e gli Apostoli; sul
davanti a sinistra stanno tre uomini simili ad Apostoli, e presso
di loro siede una madre col suo bambino; un poco più avanti a
destra vicino alla spiaggia vi sono altre donne e bambini; egregio
disegno a penna e acquerello. (Centim. 33 per 23.)
Altro studio della pésca miracolosa, ma affatto dissimile dal pre-
cedente e molto danneggiato, bella e larga composizione a penna
e acquerello. (Centim. 35 per 20'/2.)
Tre Apostoli per la Trasfigurazione, bello studio a matita rossa
dal nudo. (Centim. 32 per 27.)
Due Apostoli, altro studio a matita rossa per la Trasfigurazione.
(Centim. 30 per 23.)
L'apostolo Andrea, bello studio a matita rossa dal nudo.
La Trasfigurazione; figure nude, ma simile perfettamente al quadro;
bel disegno a penna. (Centim. 53'/2 per 37'/2.)

14. 15.

16. 17.

*) Quei disegni dei quali non indichiamo la misura, s'intende che

sono della medesima grandezza della fotografia.

18. La Cena degli Apostoli, shozzo a penna della priina maniera di RafTaello; due pilastri d' una volla dividono la cumposizione in Ire parti, ma non vi sono disegnate ehe dieci flgure. (Centim. 38 per 26//>.)

19. Maria ai piedi della Crocc, tre sludi a pcnna della prima maniera di HafTaello per il quadro die apparteneva al Cardinal Fesch a Koma. (Ccnlim. 27 per 21.)

20. II Martirio di S. Stefano, primo pensiero per il cartonc della lapidazione di S. Stefano dlsegnalo per gli araz'i; nove figure a pcnna tutte nude, meno il Santo ehe sta ginocchioni ncl mezzo, invece di essere da una parte come nell' arazzo; bellissimo disegno. (Centim. 42'/4 per 27.)

21. l.a moglie di Annnia morta sui gradini del tempio; dieci uomini e donnc le slanno allorno pieni di spavenlo, bella composizionc all' acquerello.

22. Madonna Canigiani, ora ncl musco di Monaco, leggero tocco in penna e matita rossa della Vergine e S. Elisabella coi loro ßambini; mancu la figura del S. Giuseppe: bcllo Studio dal vero. (Centim. 27 per 23'/s.)

23. Madonna della .Mclagrana; la Vergine in mezza figura nell' atlo di porgere una melagrana al liauibino Gesü sedulo innanzi a lei sopra un guancialc; bei disegno a carbone e matita nera, ehe forse servi per qualcbe pitlura ora srnarrila. (Centim. 41 per 30.)

24. Madonna di Casa d' Alba, un poco diversa dal quadro, discgao in ovale a penna e acquerello mollo danneggiato.

25. S. Famiglia: Maria porge il Divin Figlio a S. Anna, schizzo a penna e brace.

26. Una Madonna col Divin Figlio in collo e S. Giovannino, scbizzo a penna.

27. Maria seduta in una campagna, Irgge un libro e ticne sulle ginocchia il Divin l'iglio ehe accenna al lihro, ai lati due Angioli, schizzo a penna franchissimo.

28. Due Madonne: quell.i a sinistra simile alla Madonna di Casa Colonna, ora ncl Museo di Bcrlino; ma qui il Bambino siede in grembo alla madre, nlibracciandole il cullo con la destra. L'altra Madonna in mezza figura sedula, col Bambino in piedi ehe si tiene al vestito e volge lo sguardo al piocolo Giovanni; due tocchi in penna assai ben tracciati. (Centim. 26 per 20*/t.)

29. Madonna della Galleria di Belvedere a Virnna, disrgnata quattro volle in dilferenti attcggiamenti, specialmente la figura del S. Giovannino; tocco in penna. (Cent. 36 per 24.)

30. Altri Ire scbizzi a penna della Madonna di Belvedere, disegnati nel rovescio del foglio precedente, con altri studi di bamhini.

31. Maria col Divin liglio in collo voltati verso una Santa; a dcttra due tocchi in penna di uo S. Girolamo: bei disegno. (Centim. 36 per 26.)

32. Madonne c Bambini, e una Figura ehe dorme awolla in un mantello, con altri studi a penna molto francamente schizzati, nel rovescio del foglio precendente.

33. Sei Madonne rol Bamhino in collo: quntlro di esse schizzatc a pcnna, e le allre due a matila rossa.

34. Madonna col Divin Figlio in collo simile alle precedenti, c probabilmente uno Studio per la Madonna di Casa Torrigiani a Fircnzc; bei disrgno a pcnna c matila ncra.

35. Maria ehe allatta il Divin Figlio, a sinistra due Angioli in ginocchio, schizzo a penna su carta rossa.

36. S. Famiglia, tocco in penna.

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